APPRENDIMENTO

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LASCIATE CHE VI RACCONTI UNA STORIA

"In seconda elementare, G. si era fatto ancora più nervoso e irritabile, a tratti pieno di rabbia e permaloso, mentre i rapporti con i compagni peggioravano. La differenza con il resto della classe era diventata evidente. Anche a casa la situazione non era allegra: la sua resistenza si era fatta più forte e usava tattiche di tutti i tipi per evitare di fare i compiti.

DIFFICOLTÀ MORFOSINTATTICHE

L’apprendimento del linguaggio in un bambino piccolo è, in molti casi, cosa scontata e certa e ci si preoccupa solo quando le tappe dell’apprendimento non seguano il ritmo e i tempi considerati normali. La maggior parte dei bambini impara le regole grammaticali senza che avvenga un insegnamento diretto...
Anna Sofia Piras | 30/5/2016

ARTE E COMUNICAZIONE

È possibile trovare canali di comunicazione alternativi a quello verbale, in un ragazzo con grave ritardo del linguaggio? Ebbene sì. Nel laboratorio educativo 2013/2014 è stato coinvolto un ragazzo con “ritardo mentale medio-grave e grave ritardo del linguaggio per pregressa sofferenza perinatale”.

CHE COS’E’ L’AFASIA

“L’Afasia può essere definita come la perdita, totale o parziale, del linguaggio conseguente alla lesione di determinate aree cerebrali” (A. Basso). Questa definizione, pur nella sua genericità, permette di escludere i ritardi di linguaggio, i disturbi di comunicazione in soggetti con demenza...
Anna Sofia Piras | 13/5/2016

LA TOKEN ECONOMY

La Token Economy è un sistema comportamentista di rinforzo che utilizza dei gettoni; la teoria vuole che il gettone sia dato al momento del comportamento positivo. Non prevede rinforzi negativi; al raggiungimento di un numero concordato di gettoni si riceve un premio.

RACCONTO A MANDORLA

Leggevo che i numeri sull'abbandono scolastico sono apocalittici, si parla di mezzo milione di alunni dispersi che abbandonano le scuole prima dell'obbligo formativo. Per superare una situazione così critica, sarebbe necessario un aumento di risorse a studente e...

GIOCO SPONTANEO E GIOCO GUIDATO

Attraverso il gioco è possibile capire il bambino, i suoi bisogni, le sue fantasie e le sue difficoltà. Il gioco è per noi Logopedisti lo strumento privilegiato per la terapia con i più piccoli e viene guidato verso il raggiungimento di obiettivi predefiniti.
Anna Sofia Piras | 15/4/2016
Editore: APS Città dell'Infanzia C.F.92072340729
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Città dell'Infanzia
Direttore Responsabile: Serena Gisotti
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