Dott. Donato Grande

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SPORT PER TUTTI E DI TUTTI

Lo Sport è da sempre sinonimo di inclusione, socializzazione, divertimento e competizione, anche per i bambini e adulti diversamente abili. Esistono infatti diversi sport che possono essere praticati. Esiste una classificazione ufficiale per gli sport per disabili è un sistema sviluppato dal Comitato Paralimpico Internazionale con lo scopo di creare delle specifiche categorie per gli sport per disabili, basandosi sulla tipologia ed il grado di handicap degli atleti. L'appartenenza ad una classe viene determinata attraverso un processo che può includere valutazioni e osservazioni sia fisiche che tecniche, in occasione di una competizione o durante un periodo di riposo dell'atleta. Le classi sono definite per ogni sport e sono parte integrante del regolamento sportivo. Tradizionalmente, gli atleti paralimpici vengono classificati secondo sei diverse classi: amputazioni, paresi cerebrali, difficoltà visive, lesioni spinali, handicap intellettuali e un gruppo che include tutti quelli che non rientrano nelle precedenti categorie.

O.N.U. E IL DIRITTO DELLE PERSONE CON DISABILITÀ

La Convenzione ONU per i diritti delle persone con disabilità o, in lingua inglese, "Convention on the Rights of Persons with Disabilities" (in sigla CRPD), è uno strumento concreto che consente di combattere le discriminazioni e le violazioni dei diritti umani. L'Assemblea delle Nazioni Unite ha approvato la Convenzione sui diritti delle persone con disabilità nel dicembre 2006. Attraverso i suoi 50 articoli, la Convenzione indica la strada che gli Stati del mondo devono percorrere per garantire i diritti di uguaglianza e di inclusione sociale di tutti i cittadini con disabilità. 24 febbraio 2009: il Parlamento italiano ratifica la Convenzione, che diventa legge dello Stato.

ASSISTENZA SCOLASTICA

Uno dei problemi maggiori che un genitore di un bimbo che ha una disabilità, soprattutto motoria, si vede affrontare, è sicuramente quella di trovare una persona che si prenda cura del suo bambino non autosufficiente nelle ore scolastiche. La persona che a scuola deve occuparsi dell’assistenza igienica dell’alunno non autosufficiente sono per legge i collaboratori scolastici che debbono ricevere l’incarico dal dirigente scolastico. La Nota ministeriale prot. n. 3390/01 prevede che è necessario, considerata anche la delicatezza dei compiti connessi all’assistenza agli alunni disabili, che vengano organizzati corsi di formazione, secondo quanto previsto dal CCNI 1998-2001 art. 46...

PIANO URBANO DI MOBILITÀ SOSTENIBILE

Il piano urbano di mobilità sostenibile è un piano strategico, costruito su strumenti di pianificazione esistenti, che tiene conto dei principi di integrazione, partecipazione e valutazione per soddisfare i bisogni di mobilità attuali e futuri degli individui, al fine di migliorare la qualità della vita nelle città e nei loro quartieri.

DISABILITY MANAGER

Il Disability Manager è un professionista che, attraverso le sue conoscenze, studi ed esperienze vissute, lavora nel campo della disabilità. In Italia il suo ruolo ha trovato una prima legittimazione istituzionale nel 2009 grazie al "Libro bianco su accessibilità e mobilità urbana - Linee guida per gli enti locali"...

TUTTI AL MARE

Dice molto il nome del progetto:Tutti al mare! Perché l'oro blu è una risorsa per l'ambiente come per l'uomo e nessuna malattia deve pregiudicarne l'accesso. Mare da vivere, per tutti. Nasce con questi presupposti a San Foca, litorale di Melendugno (provincia di Lecce), la prima spiaggia pubblica...

O.S.S. E O.S.A

L’operatore socio-assistenziale in acronimo OSA (detto genericamente anche ausiliario socio-assistenziale) è una figura professionale prevista in Italia. Caratteristiche. Nella tassonomia Istat delle "Professioni qualificate nei servizi sanitari" si legge "Ausiliario di assistenza per anziani" o "Ausiliario...
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