“Giacomo, non è farina del tuo sacco”: è così che esordì la maestra, dopo aver letto accuratamente la descrizione delle vacanze estive del suo alunno....
Prima solo voci di corridoio, un passaparola simile al gioco del ‘telefono senza fili’ che amplifica e distorce i messaggi iniziali, poi un crescendo di conferme.....
Esco di casa frettolosamente, anche oggi rischiando di essere in ritardo, le bambine sono già a scuola, devo solo dirigermi a lavoro e, purtroppo, a piedi.
Gaia non capiva, perché, nelle giornate di pioggia, il suo papà rientrando a casa toglieva frettolosamente le scarpe e, ogni volta, i suoi calzini gocciolavano acqua. Ricorda come se fosse ieri l’espressione di liberazione del genitore.....
Monica ha trascorso una vita intera sui libri: due lauree, molti master, scuole specialistiche e da quattro anni il lavoro sempre sognato e conquistato nel tempo con enormi sacrifici e rinunce importanti, ma totalizzante nella sua vita.
Quest’anno, in occasione del Natale, figlio mio, vorrei regalarti la felicità, quella vera, quella che profuma di semplicità, di biscotti alla cannella, che risuona tra le mura di casa come bizzarra melodia di risate senza un perché...
“Ne era assolutamente convinta, sicurissima e lo affermò subito, non appena i genitori le comunicarono la lieta notizia dell’arrivo di un pargoletto nella famiglia. Irene precisò prontamente alzandosi in piedi sulla sedia.....
Ogni madre si getterebbe nel fuoco per il proprio figlio, neanche un attimo esiterebbe, lo salverebbe con la forza di mille guerrieri, con la dolcezza e la leggiadria di una farfalla...