Vanna Dilernia

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IL PROFUMO DELLA GIOIA

Risate fragorose provengono dalla camera matrimoniale, il che è assolutamente normale: sono abituata (fortunatamente aggiungerei) ad udire “felicità manifesta” come melodia di sottofondo alle nostre ore trascorse in casa.
Vanna Dilernia | 11/10/2016

MAMMA SEMPRE

È sera, siamo nel lettone a raccontarci episodi ed aneddoti della giornata trascorsa: è il nostro momento idilliaco in cui le tensioni si allentano, i problemi appaiono lontani e ci si ascolta profondamente. Accarezzo i morbidi capelli di mia figlia, quando lei, guardandomi intensamente con gli occhioni “rotondi” dolcissimi, mi domanda: “mamma, ma quando eri piccola come me, chi era la tua mamma?”. Io, ormai abituata alle sue domande impossibili, le rispondo con semplicità: “tua nonna, la nonna R. era ed è la mia mamma!”. Lei balza su dal lettone e meravigliata irrompe: “ma tu se una FIGLIA? No mamma, TU sei GRANDE, non puoi essere una figlia!”.
Vanna Dilernia | 11/7/2016

AMICI IMMAGINARI

Per circa un anno, nella mia famiglia, abbiamo ospitato, prima con molta reticenza, poi, pian piano, con naturalezza, due fratellini, due amici immaginari che la nostra primogenita, anocora figlia unica, aveva disegnato con la sua fantasia. Pompo e Tualla, è così che si chiamavano, a detta di mia figlia avevano la sua stessa età ed entravano e uscivano di scena in momenti imprevedibili. La prima volta che mi furono 'presentati', non nascondo le mie perplessità e preoccupazioni iniziali, compresi che quelle 'presenze' erano amici indispensabili per continuare a relazionarsi, seppur in maniera fantastica, con qualcuno, anche a casa, ricreando, magari, quel clima giocoso e festoso sperimentato all'asilo con i suoi compagni, durante le ore mattutine.
Vanna Dilernia | 7/7/2016

"ABBRACCIAMI"

Un abbraccio non ha bisogno di parole, racchiude in sè tutto l'universo di emozioni che si possono dire o esprimere... Un abbraccio consola, rinfranca il cuore, regala istanti di pace infinita in cui perdersi, ritrovandosi un'unica persona. Abbracciami forte, abbracciami ora, rimani con me, senza dire parola. Chiudi i tuoi occhi, lasciati andare, respira profondo l'odore del mare ...prendi i pensieri e regalali al vento

Vanna Dilernia | 14/6/2016

PAURA DEL RICORDO

A quella domanda Stefania proprio non era preparata: non vi era nessuna ragione per cui, ad una semplice mammografia, dovesse rispondere a tanta invadenza. Invece era la semplice anamnesi preventiva al controllo che la donna avrebbe fatto da lì a poco.
Vanna Dilernia | 1/6/2016

LA MIA MAMMA

“La mia mamma è il mio primo respiro, ha dato alla luce la mia libertà: mi accoglie e protegge e io mi sento al sicuro. La mia mamma è l’attesa della felicità, l’attesa di quell’incontro che cambierà i nostri destini. La mia mamma non ha il mio stesso colore, ma è la mia pelle, profuma di speranza, sa di gioia...
Vanna Dilernia | 23/5/2016

UNA DOMANDA

Ho sempre ritenuto che la lettura fosse passione, sentimento, conoscenza e scoperta, essa è un'arma di grande rilevanza per la formazione di ognuno di noi. Leggere è sempre stato per me un'incursione in altri mondi, è poter vivere ogni volta una vita diversa.
Vanna Dilernia | 8/5/2016
Editore: APS Città dell'Infanzia C.F.92072340729
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Città dell'Infanzia
Direttore Responsabile: Serena Gisotti
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